Esche per orate: quali sono e come fare l’innesco?

A sentire molti fra i pescatori sportivi, le esche per le orate si dividono in più categorie, ciascuna con metodologie di approccio che se eseguite correttamente garantiscono un’adeguata efficacia per la pesca di questi pesci.

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Elenco delle esche per orate

  • Il granchio
  • La sarda (sardina)
  • Il Bibi
  • L’arenicola
  • Il verme americano
  • Il verme coreano
  • La cozza

L’esca del grachio per le orate

L’esca principale per catturare le orate è quella del granchio, da innescare con attenzione secondo un procedimento particolare di innesco, che potete vedere in questo video sottostante.


La sardina come esca per le orate

La seconda esca più efficace oltre al granchio per la pesca dell’orata è probabilmente la sarda, utilizzata con successo da moltissimi pescatori sportivi di comprovata esperienza per le loro battute di pesca.

La sardina è un pesce facilmente reperibile e partcolarmente economico, ma che non va sprecato con l’innesco sbagliato, perdendo la possibilità di pescare la nostra orata e di trarne soddisfazione: nel video riportato di seguito è spiegato come innescare efficacemente la sarda per la pesca all’orata; ancora una volta il consiglio è quello di guardarlo e imparare bene i passaggi che dovrete applicare.

 

L’esca del bibi per l’orata

Il bibi è un’esca che funziona molto bene con le orate, ma anche con altri pesci come sgombri e mormore. Si tratta, assieme al granchio, all’arenicola, alla cozza, di una delle esche più catturanti per l’orata.

Per capire come innestare l’esca del bibi per le orate abbiamo selezionato un video di istruzioni di sotto, da usare come tutorial:

La cozza come esca per le orate

La cozza è un’altra delle esche preferite dai pescatori per la pesca dell’orata: si tratta di un mollusco che va innestato in maniera particolare, una volta aperto il guscio, cercando di coinvolgere in particolare muscolo; puoi vedere le modalità di innesco della cozza per la pesca all’orata, chiamata spesso dai “tecnici” della pesca sportiva “raviolo”, nel video suggerito di sotto.

Potrebbe volerci un po’ per la pesca dell’orata con la cozza, che spesso arriva a rompere anche il guscio con i denti, ma le probabilità di cattura con quest’esca aumentano maggiormente, una volta che il pesce ha abboccato, rispetto a buona parte delle altre più comuni.

Per non sprecare le possibilità suggeriamo di studiare bene le istruzioni sull’innesco della cozza per la pesca all’orata, e riportiamo anche un secondo video tutorial, sempre qui sotto.

L’arenicola come esca per le orate

L’arenicola è considerata una delle esche migliori per le orate, sia per la forte capacità di attrarre questi pesci che per la facilità che il suo innesco specifico richiede.

Nonostante sia un innesco relativamente semplice, quello dell’arenicola può richiedere un minimo di attenzione, per evitare che il tanto faticato pesce vi scappi proprio sul più bello: di sotto trovate un altro video tutorial su come posizionare le esche nell’amo per l’orata, stavolta sull’arenicola.

Il verme coreano come esca per l’orata

Il coreano è un’altra delle esche più usate per catturare l’orata, sebbene non sia sempre la più apprezzata dai pescatori locali, ma rimane sempre facilmente trasportabile e comunque reperibile nei negozi con estrema faclità, pronta per essere usata, nonché dotata tutto sommato di un potere catturante per niente male, appena un pelo sotto al livello delle esche “migliori”.

L’innesco per l’orata da fare col verme coreano come esca deve essere eseguito alla perfezione per trarre il massimo beneficio da quest’esca, che se trattata bene può portare a delle catture di grande livello: nel video selezionato di sotto riportiamo la modalità di innesco tra le pià efficaci.

Il verme americano come esca per l’orata

Il verme americano è un’esca accettabile per catturare l’orata, che solitamente garantisce una media percentuale di buone catture nella pesca di questo pesce.

Per sfruttare al meglio questa esca per orate ti consigliamo di guardare il video riportato di sotto, che oltre a spiegare come innescare il verme americano per le orate permette anche di ripassare velocemente l’innesco dell’arenicola.


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